Lo sviluppo del linguaggio

Lo sviluppo del linguaggio

Quali sono le tappe principali dello sviluppo del linguaggio?

La comunicazione verbale del bambino è caratterizzata da cambiamenti significativi già in età precoce. Il bambino impara a comunicare prima ancora di imparare a parlare, modificando gradualmente tale comunicazione da non intenzionale (segnali comunicativi, quali sorriso o pianto corrispondenti a stati di benessere o malessere) a intenzionale (produzioni vocaliche  e sorriso intenzionale in risposta al caregiver, prevalentemente alla madre). 

Lo sviluppo linguistico è definito, da una serie di tappe principali, riassunte nell’immagine seguente. 

E’ importante tenere in considerazione che lo sviluppo linguistico è strettamente correlato allo sviluppo senso-motorio, cognitivo-relazionale ed emotivo-affettivo del bambino e che ogni piccolo segue un proprio ritmo personale di sviluppo che deve essere rispettato. Le tappe sopra riportate, pertanto, possono variare nei modi e nei tempi senza destare particolari preoccupazioni ed è fondamentale che non vengano effettuati paragoni tra bambini e che il proprio piccolo non venga sottoposto a richieste superiori alle proprie capacità che possano mandarlo in frustrazione, con conseguenti ripercussioni sulla sua motivazione e autostima. Ciò non significa, comunque, che pur notando un ritardo nei tempi di acquisizione è opportuno attendere fiduciosamente che il bambino sviluppi il linguaggio in autonomia in tempi indefiniti, ma occorre saper riconoscere i cosiddetti “campanelli d’allarme” e tenere in considerazione alcuni precisi indicatori (di cui parleremo nei prossimi articoli). Quest’ultimi andrebbero attenzionati soprattutto all’età di 24 mesi, in modo tale da poter individuare  precocemente eventuali difficoltà ed intervenire in modo adeguato, senza perdere tempo prezioso.

Il logopedista può effettuare una valutazione del linguaggio anche in bambini piccolissimi, soprattutto attraverso il gioco,  e intraprendere un percorso di riabilitazione mirato per favorire lo sviluppo armonioso del bambino.